Natascia Mennini


JWC Awards 2018





Ricercatrice pratese premiata tra le eccellenze del mondo sanitario per uno studio sulla cura delle ulcere cutanee

Lo studio di una ricercatrice pratese premiato tra le eccellenze del mondo sanitario che si sono distinte nel campo della cura delle ulcere cutanee. Si tratta di Natascia Mennini del gruppo di Tecnologia Farmaceutica del dipartimento di Chimica dell’Università di Firenze. La dottoressa Mennini si è aggiudicata il primo premio del prestigioso JWC Awards 2018, il riconoscimento internazionale ideato dalla rivista Journal of Wound Care. La premiazione si è tenuta venerdì alla Banking Hall di Londra, al termine di un’apposita cerimonia che ha visto premiare anche altri colleghi provenienti da tuttoil mondo. Mennini ha partecipato nella categoria Best Laboratory/Preclinical Study insieme a un team multidisciplinare composto da Alessandro Greco del Centro Ulcere Cutanee della ASL di Frosinone; Andrea Bellingeri, coordinatore infermieristico-Policlinico San Matteo di Pavia; Francesco De Vita, farmacista dirigente-ASL Lanciano Vasto-Chieti; Francesco Petrella, referente Area di coordinamento per Indirizzo e Formazione Rete Aziendale di Riparazione Tessutale (RART) – ASLNapoli 3 Sud.

Un gruppo di ricerca multidisciplinare dunque, formato da vari professionisti provenienti da tutta Italia, che ha condotto una ricerca sull’identificazione di test in grado di valutare la qualità e le performance di medicazioni tecnologicamente avanzate utilizzate nel trattamento delle ulcere cutanee. Questo consentirà agli operatori sanitari di avere a disposizione per la cura dei propri pazienti prodotti di garantita qualità. Aspetto fondamentale per consentire il miglior trattamento per il paziente con riduzione dei tempi di guarigione ed il contenimento dei costi del trattamento.

Lo studio rappresenta solo un primo step di un progetto più ampio in cui il team intende sviluppare ulteriori test e allargare la propria ricerca anche a medicazioni antimicrobiche. “Non ci aspettavamo di vincere questo importante riconoscimento – ha spiegato la dottoressa Mennini -. Con il resto del team ci siamo conosciuti tramite un’azienda multinazionale, e così abbiamo iniziato nel 2014 il nostro lavoro, che poi è stato terminato a maggio del 2015 e pubblicato nel 2016. Un lavoro che vogliamo portare avanti con ulteriori studi e ricerche. Grazie a tutti coloro che hanno dato il loro prezioso contributo alla realizzazione del progetto, in particolare il Prof. Fabrizio Melani e il gruppo di Tecnologia Farmaceutica dell’Università degli Studi di Firenze. Dedico il premio alla mia famiglia e ai miei amici che mi hanno sempre motivata e sostenuta nella realizzazione del progetto”.